martedì 10 gennaio 2012

MamBo

Visita e Laboratorio al MamBo: Scritture Sensibili

Il 14/12/2011 con i miei compagni di classe e la maestra Susanna siamo andati a visitare il  MamBo, il museo d’arte moderna di Bologna. Il laboratorio che abbiamo fatto è stato quello delle Scritture Sensibili.
Abbiamo visto alcune opere in cui sono stati usati tre tipi di scrittura: la scrittura minimale che non esprime nessun sentimento, la scrittura emotiva che esprime tanti sentimenti e infine la scrittura decorativa usata soprattutto nel medioevo.
Ogni tipo di scrittura era rappresentato da un quadro: Daniela Cormani ha rappresentato la scrittura minimale, Gastone Novelli ha rappresentato la scrittura emozionale e Luigi Ontani ha rappresentato la scrittura decorativa.
Appena arrivati al museo la guida ci ha subito detto che lì non ci sono solo dipinti ma anche sculture.
La prima cosa che abbiamo visto entrando in un lungo corridoio, è stata un’istallazione fatta con delle palline e delle scale appese al soffitto con delle corde, sembrava una nuvola gigante.
Siamo saliti al piano superiore a vedere altre opere d’arte e quella che ci ha colpito di più è stata un pannello molto grande, di Daniela Cormani su cui erano scritti fatti accaduti tutti i giorni dell’anno, dal 1900 al 2000. L'artista si è immedesimata in altre persone che hanno vissuto determinati momenti storici.
Continuando la visita abbiamo guardato tante altre sculture, c’era anche una mosca costruita con dei ferri.
Poi abbiamo visto l’opera di Gastone Novelli dove erano rappresentate tante scritte che mostravano le emozioni dell’artista.
Dopo abbiamo visto l’opera di Emilio Isgrò cioè un libro aperto, coperto da un vetro, su cui la maggior parte delle parole erano cancellate, erano visibili solo le parole più importanti per l’artista.
Tornando indietro, abbiamo visto un’opera di Alighiero Boetti dove c’erano tutte le lettere dell’alfabeto in verticale con delle virgole a fianco che in base alla loro posizione formavano delle parole che sono poi il titolo dell’opera: “Non parto, non resto”.
Alla fine siamo andati al piano inferiore in un piccolo laboratorio dove abbiamo fatto gli scrittori.
La nostra guida  ci ha fatti sedere per terra dove c’erano dei pezzi di legno con scritte delle frasi, noi dovevamo leggerle con la giusta espressività cioè quando le parole erano scritte in piccolo dovevamo usare una voce sottile quando erano gigantesche una voce alta se invece erano scritte a zigzag una voce impaurita.
Dopo abbiamo formato tre gruppi, la guida ha dato a ciascuno di noi un foglio dove abbiamo provato a realizzare i diversi tipi di scrittura. Abbiamo prodotto dei capolavori!
E’ stata una giornata bellissima, il Mambo ci è piaciuto tanto!

                                                                                                          Batter, Danki



Pucci



                                              
Dubi


Alexander

Kikki

Brontolona

Ponni

Batter

Traller

Paperinik

Butterfly

Pinkie

Trilli

Pisolo






"Le nostre Opere"

Come E. Isgrò





























Nessun commento:

Posta un commento